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(work in progress)

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SEX.exe intende creare una dimensione simbolica attraverso la costruzione di immagini archetipiche, tra danza, arte visiva, parola e tecnologia, per sollevare domande e riflessioni intorno al tema dell’oggettificazione del corpo.
Partiamo da un’indagine coreografica sul tentativo di liberarsi da un’immagine fissa, imposta dall’esterno, di ciò che dovrebbe o meno essere rappresentato - e rappresentativo - di un corpo. Da secoli la restituzione visiva della nudità, così come della libera espressione corporea, è stata oggetto di manipolazione, censura, e dictat precisi su ciò che fosse legittimo o meno mostrare. La semantica della raffigurazione non è quasi mai stata di monopolio del corpo stesso, l’autoaffermazione e autodeterminazione di come rappresentarsi si sono sempre scontrate con il veto dell’occhio esterno e di una censura binaria, eteronormativa, casta quanto castigata.

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Lo studio iconografico alla base della costruzione del movimento traccia una vera e propria storia dell'umanità partendo dalle prime raffigurazioni, il primo individuare come raffigurare l'umano, per arrivare alla proposta di una nuova prospettiva. Il corpo non è più schiacciato, censurato, definito e incasellato, ma riesce a esplodere nella propria complessità, molteplicità e libertà di espressione oltre la definizione e, in qualche modo, anche oltre l'identità definita come gabbia.

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SEX.exe dunque non intende semplicemente restituire stereotipi perpetrati da secoli di narrazioni distorte, ma propone alternative di rappresentazione, attraverso una visione rinnovata del corpo al di là del binarismo di genere, dei ruoli e delle convenzioni.

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SEX.EXE_Ph Barbara Bertolotti (9)a
SEXE-EXE_ph Luca Donatiello (9)
SEX.EXE_Ph Barbara Bertolotti (8)
SEX.EXE_Ph Monia di Benedetto (30)
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SEXE-EXE_ph Luca Donatiello (13)
SEX.EXE_Ph Barbara Bertolotti (15)
SEX.EXE_Ph Monia di Benedetto (22)
SEXE-EXE_ph Luca Donatiello (17)

credits

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Coreografia e regia: Pablo Ezequiel Rizzo
Interpreti: Alessandra Cozzi Federica D'Aversa Eleonora Gambini
Dramaturg: Eliana Rotella

Costumi: Violetta Cottini

Musiche: Adriano Fedeli "Oscar Uaild"

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Prodotto da Associazione Aiep Ariella Vidach (Milano)

Sostenuto da AnticorpiXL, Teatro Valli (Emilia-Romagna), Teatro Akropolis (Genova), Teatro Pubblico Pugliese

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Progetto selezionato per il ciclo di residenze Residance indetto da AnticorpiXL

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